Il cinema Ambrosiano, situato in corso XX marzo n.32, è una vasta sala (ben 2500 posti) che viene inaugurata il 29 maggio 1943.
Fino al 1951 il locale abbina regolarmente spettacoli di rivista alle proiezioni cinematografiche. La sua collocazione periferica (nella parte conclusiva di corso XX Marzo, non lontano dal ponte della ferrovia e dall’uscita
Forlanini della tangenziale est) lo colloca stabilmente tra le seconde visioni. Tra le pellicole più significative ospitate nella sala ricordiamo La tratta delle bianche (Comencini, 1952), La provinciale (Soldati, 1952) nek 1953, Il selvaggio (Benedek, 1954) nel 1955, Eliana e gli uomini (Renoir, 1956) nel 1957, Un volto nella folla (Kazan, 1957) e La donna del destino (Minnelli, 1957) nel 1958, I soliti ignoti (Monicelli, 1958) nel 1959, Intrigo internazionale (Hitchcock, 1959), Sabato sera, domenica mattina (Reisz, 1960) nel 1962, Irma la dolce (Wilder, 1963) nel 1964, Per un pugno di dollari (Leone, 1964), La caduta delle aquile (Guillermin, 1966), Il dottor Zivago (Lean, 1965) nel 1968, Z L’orgia del potere (Costa Gavras, 1967), C’era
una volta il West (Leone, 1968) e La prima volta di Jennifer (Newman, 1968) nel 1969, Il mucchio selvaggio (Peckinpah, 1969), Il clan dei siciliani (Verneuil, 1969) nel 1970, La grande strage dell’impero del sole (Lerner, 1970), Dramma della gelosia (Scola, 1970), La figlia di Ryan (Lean,
1970) nel 1971, Uomini e cobra (Mankiewicz, 1970) e Il dottor Zivago (Lean, 1966) nel 1972, Dillinger (Milius, 1973) e L’ultima corvé (Ashby, 1973) nel 1974 e Corvo rosso non avrai il mio scalpo (Pollack, 1972) nel 1977.
Il cinema chiude nel 1979 e si trasforma dapprima nella discoteca Studio ’54; poi, a partire dal 1981, nel Rolling Stone, discoteca nella quale si tengono, saltuariamente, concerti rock. Nel 1995, ad esempio, il
locale ospita i Black Sabbath e gli Oasis. Tra gli altri nomi segnaliamo Joe Cocker e gli Iron Maiden. Il Rolling Stone chiude nel 2009.
Da Mario Cavallé, "Tecnica delle costruzioni di cinema e teatri" (su gentile segnalazione di Willy Salveghi e Marco Ferrari): Il cinema Ambrosiano in costruzione nel 1942-43 foto 1 – foto 2 La facciata del cinema nel 1943 prima della costruzione
dell’annesso condominio foto L’interno della sala nel 1943
foto 1 – foto 2 - foto 3 - foto 4 Le piante della sala:
Platea, galleria e sezione longitudinale imm.1 – imm. 2 – imm. 3
Il cinema Ambrosiano intorno alla metà degli anni cinquanta Corso XX Marzo verso piazza Cinque Giornate foto
L’edificio del cinema foto
Il Rolling Stone nell’aprile 2008 Visione frontale foto 1 – foto 2
Verso piazza Cinque Giornate foto
Verso Forlanini - Linate foto
Vista aerea dell’ex cinema Ambrosiano nel 2010 foto
Il Rolling Stone in fase di demolizione nel gennaio 2011 (per gentile concessione di Willy Salveghi) foto
Annunci pubblicitari su quotidiani Avviso dell’inaugurazione del locale – mag.1943 immagine Le piacevoli notti (Crispino) – 26 nov. 1966 immagine
Mappa di Milano (c. XXII marzo)
Posizione del cinema immagine
si ringraziano Willy Salveghi e Marco Ferrari per la collaborazione
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