Nel centro di Sesto San Giovanni, sul cavalcavia di via Buozzi al civico 7, il cinema Apollo (600 posti) viene inaugurato nel dicembre 1960.
Si tratta di una sala elegante, situata all’interno di un moderno edificio residenziale, che nei successivi decenni contenderà il primato quale migliore sala cittadina al vicino cinema Elena. La programmazione offre film sempre di buona qualità e, di tanto in tanto, perfino qualche film d’autore (Antonioni, Bellocchio, Rossellini, Losey, Schlesinger, Lindsay Anderson, Truffaut).
Tra le pellicole ospitate dal locale ricordiamo: Merletto di mezzanotte (Miller, 1960) nel 1960, nel 1961 Il grande impostore (Mulligan, 1960), Le svedesi (Polidoro, 1960), La notte (Antonioni, 1961), La
giornata balorda (Bolognini, 1960), L’inchiesta dell’ispettore Morgan (Losey, 1959), Viva l’Italia (Rossellini, 1960) e India (Rossellini, 1959) nel 1962 Una vita difficile (Risi, 1961), Le italiane e l’amore (Maselli, 1961), Smog (Rossi, 1962),
Gli ammutinati del Bounty (Milestone, 1962) nel 1963; Sciarada (Donen, 1963) e Marnie (Hitchcock, 1964) nel 1964, Uno sparo nel buio (Edwards, 1964) e Una moglie americana (Polidoro, 1965) nel 1965, Una questione d’onore (Zampa, 1965) nel 1966,
nel 1967 Papà ma che cosa hai fatto in guerra? (Edwards, 1966), L’immorale (Germi, 1967), Il dottor Zivago (Lean, 1965) e Incompreso (Comencini, 1966) Les biches (Chabrol, 1968) nel 1968,
nel 1969 Serafino (Germi, 1968), Se... (L. Anderson, 1968) e Riusciranno i nostri eroi a ritrovare... (Scola, 1968) nel 1970 Una su tredici (Gessner, 1969), Un uomo da marciapiede (Schlesinger, 1969), I
ragazzi del massacro (Di Leo, 1970), L’amante (Sautet, 1969), Uno strano tipo (Fulci, 1963; ried.), La maschera di cera (De Toth, 1953; ried.), Uomini contro (Rosi, 1970), Città violenta (Sollima, 1970), Gli
orrori del liceo femminile (Serrador, 1969) nel 1971 Rio Lobo (Hawks, 1970), Il commissario Pelissier (Sautet, 1970), La califfa (Bevilacqua, 1971), Confessione di un commissario di polizia... (Damiani, 1971), Un’anguilla da 300 milioni (Samperi, 1971), Una squillo per l’ispettore Klute (Pakula, 1970), Il vichingo venuto dal sud (Steno, 1971)
nel 1972 Africa ama (Guerrasio, 1971), Crisantemi per un delitto (Clement, 1964; ried.), Conoscenza carnale (Nichols, 1971), Il vero e il falso (E. Visconti, 1972), Per amore ho catturato una spia russa (D. Clement, 1971), Beati i ricchi (Samperi, 1972), Mimì metallurgico... (Wertmuller, 1972)
nel 1973 Psyco (Hitchcock, 1960; ried.), Il boss (Di Leo, 1973), nel 1974 Papillon (Schaffner, 1973), Giordano Bruno (Montaldo, 1973), La notte dei generali (Litvak, 1967; ried.) e Sessomatto (Risi, 1974)
nel 1975 Ispettore Callaghan, il caso Scorpio è tuo (Siegel, 1970; ried.), Ultimo domicilio conosciuto (Giovanni, 1970; ried.), Profumo di donna (Risi, 1974), La mia droga si chiama Julie (Truffaut, 1969; ried.),
nel 1976 L’orologiaio di S. Paul (Tavernier, 1974), Lo squalo (Spielberg, 1975), Mean Streets (Scorsese, 1974), Marcia trionfale (Bellocchio, 1976), Il texano dagli occhi di ghiaccio (Eastwood, 1976), Caro
Michele (Monicelli, 1976), nel 1977 Tutti gli uomini del presidente (Pakula, 1976), Conoscenza carnale (Nichils, 1971; ried.), Quelle strane occasioni (Comencini, Loy, 1976), Il gatto dagli occhi di giada (Bido, 1977),
La montagna del dio cannibale (Martino 1978) nel 1978, Zombie 2 (Fulci, 1979) e Chiaro di donna (Costa Gavras, 1979) nel 1979; Shining (Kubrick, 1980) nel 1980, Brubaker (Rosenberg, 1980) nel 1981, Nati con la camicia (Barboni, 1983) nel 1984, Silverado (Kasdan, 1985) nel 1986, Full
Metal Jacket (Kubrick, 1987) nel 1987, Il piccolo diavolo (Benigni, 1988) nel 1988, Johnny il bello (Hill, 1988) nel 1989, Sono affari di famiglia (Lumet, 1989) nel 1990, Nikita (Besson, 1990) nel 1991, Il
principe delle maree (Streisanda, 1991) e Basic Instinct (Verhoven, 1992) nel 1992, Il dottor T e le donne (Altman, 2000) nel 2000 L’Apollo chiude nel 2004.
Il cinema Apollo nel 1968 (Archivio del Corriere della Sera)
L’edificio foto*
Il cinema in stato di abbandono nell’apr. 2010
L’ingresso su via Buozzi foto 1 - foto 2
L’edificio su via Buozzi verso viale Monza foto
L’edificio su via Buozzi verso il Rondò foto
L’edificio su via Marelli foto 1 - foto 2
L’edificio su via Marelli verso viale Monza foto
L’edificio su via Marelli verso piazza Repubblica foto
L’ingresso alla sala foto 1 - foto 2
Vista aerea del cinema intorno al 2010 immagine
Mappa di Sesto San Giovanni Posizione del cinema immagine
scheda creata nel feb. 2016
si invitano i numerosi giornalisti e lettori che utilizzano i testi del sito (spesso con semplici copia/incolla) a citare la fonte
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