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testo scritto in collaborazione con Willy Salveghi
Il cinema Pasquirolo (525 posti), situato in corso Vittorio Emanuele n. 28 (esattamente di fronte al cinema Ambasciatori), all’interno del complesso edificio creato
dagli architetti BBPR nel 1968-72 (vedi cinema Mediolanum), è un’ampia sala sotterranea che viene inaugurata il 15 marzo 1975 con la proiezione di Breve incontro (A. Bridges 1974; remake del celebre film di David Lean, 1945)..
Il locale confina con il grande parcheggio Mediolanum con cui condivide un dedalo di corridoi e uscite di sicurezza che scendono diversi piani sottoterra. Il curioso nome Pasquirolo ("piccolo pascolo") allude al
minuscolo prato qui presente alcuni secoli fa, nell'area del Frigidarium delle Terme Erculee romane, delle quali rimangono poche, modeste rovine nei dintorni. Il cinema ha più probabilmente preso il nome dalla vicina chiesa di
San Vito in Pasquirolo (1621), unico residuo - dopo le ricostruzioni postbelliche - di quello che era anticamente la zona. La sala è collocata ad angolo nella galleria che si affaccia su Largo Corsia dei Servi: due
porte danno l'accesso ad un piccolo atrio luminoso con di fronte la cassa: sulla sinistra, una scala mobile consente l'uscita degli spettatori, sulla destra, tre rampe di scale portano al terzo piano sotterraneo in un lungo
corridoio dove si trovano la direzione, un bar (aggiunto solo negli ultimi anni) e i vari ingressi della sala, munita di platea e galleria. La platea si trova al quarto piano sotterraneo. La cabina di proiezione, che ha sempre
operato con macchine Fedi automatiche (ditta fallita nel 1980), sonoro Dolby SR e Digital DTS, si trova in fondo al corridoio dove sono ubicate delle poltroncine per gli spettatori in attesa: spesso questi ultimi, incuriositi,
“invadevano” gli spazi del proiezionista. La gestione agli inizi era a cura della E.C.I. (società E.CI.MI. srl), che fallisce a livello nazionale nel 1979. Negli anni ottanta - qui come in altri locali della E.C.I. -
subentra il circuito Arco Film del gruppo De Pedys, rimasto fino alla chiusura come gestore e programmatore del cinema. Elegante locale di prima visione opera per oltre tre decenni, il cinema mette in programmazione, di
tanto in tanto, validi film d’autore. Dal 2000 ha ospitato stabilmente l'annuale Festival Internazionale del Cinema Gaylesbico e, saltuariamente, le retrospettive dedicate ai film di Cannes e Venezia, oltre a numerose
anteprime. Per esigenze di programmazione, in molte occasioni il Pasquirolo ha ripreso film nuovi appena smontati dall'Apollo. Come il vicino Mediolanum e le altre sale della zona, benché fosse un cinema di prima visione in
pieno centro, il Pasquirolo negli ultimi decenni di vita, specialmente durante le proiezioni pomeridiane, subiva il flagello dei cosiddetti "spilletta": erano così chiamati in gergo dal personale dei cinema milanesi i
guardoni e i disturbatori vari. Tra le pellicole più interessanti, proiettate nel locale di corso Vittorio Emanuele, ricordiamo nel 1975: Il padrino parte II (F.F.Coppola, 1974), Tommy (Russell, 1975), Razza padrona (Klick, 1974) e Mean Streets (M. Scorsese, 1973)
nel 1976: La orca (E.Visconti, 1976), La caduta degli dei (Visconti, 1969; ried.), Brutti sporchi e cattivi (Scola, 1976), Il portiere di notte (L.Cavani, 1974) e L’immagine allo specchio (I. Bergman, 1975)
nel 1977: Porci con le ali (P.Pietrangeli, 1977), Taboo (V.Sjöman, 1977), Storia di un peccato (Borowczyk, 1975), L’ultima volta (Lado, 1976), Lisztomania (Russell, 1976), Maladolescenza (Murgia, 1977)
nel 1978: I giorni dell'orca (R. Ryan, 1978), Cinque dita di violenza (C.H.Jeong, 1972) e La febbre del sabato sera (J. Badham, 1977) nel 1979: Magic (Attenborough, 1978), Le ali della notte (Hiller, 1978), Assassinio sul Tevere (B. Corbucci, 1979)
nel 1980: Voltati Eugenio (L.Comencini, 1980), Il matrimonio di Mari Braun (Fassbinder, 1979); Zucchero, miele e peperoncino (S.Martino, 1980), nel 1981: Una vacanza bestiale (C.Vanzina, 1980), Nessuno ci può fermare... (S.Poitier, 1980), Cannibal
ferox (U.Lenzi, 1981), Il postino suona sempre due volte (B.Rafelson, 1981) nel 1982: La signora della porta accanto (F.Truffaut, 1981), Momenti di gloria (Hudson, 1981), La ragazza di
Trieste (Festa Campanile, 1982) e Chiamami aquila (M.Apted, 1981) nel 1983: Victor Victoria (B.Edwards, 1982), La chiave (T.Brass, 1983), Sapore di mare 2 (Cortini, 1983), Finalmente domenica (Truffaut, 1983)
nel 1984: Kaos (P.e V. Taviani, 1984), Uno scandalo perbene (P. Festa Campanile, 1984), Occhio malocchio prezzemolo e finocchio (Martino, 1983) nel 1985: Nightmare-Dal profondo della notte (W.Craven, 1984), Fatto su misura (F.Laudadio, 1984), Philadelphia Experiment (S.Raffill, 1984), Miranda (T.Brass, 1985)
nel 1986: Camera con vista (J.Ivory, 1985), Nove settimane e mezzo (A.Lyne, 1986) nel 1987: Salvador (O.Stone, 1986), Sottozero (G.L.Polidoro, 1987), Ultimo minuto (P.Avati, 1987)
nel 1988: Pazzi da legare (M.L.Lester, 1986), Domino (I.Massetti, 1988), Buster (D.Green, 1988), Regina della notte (Boroczwyk, 1988) nel 1989: Uccidete la colomba bianca (A.Davis, 1989), O re (Magni, 1989), 4 pazzi in libertà (Zieff, 1989)
nel 1990: Incubo in corsia (B.Leonard, 1989), UHF - I vidioti (J.Levey, 1989), Vendetta trasversale (J.Irvin, 1989), Crimini e misfatti (Allen, 1989), L’esorcista 3 (Blatty, 1990)
nel 1991 Hardware (R.Stanley, 1990), Forza d'urto (C.R. Baxley, 1991), La villa del venerdì (Bolognini, 1991) nel 1992: Tacchi a spillo (P. Almodóvar, 1991), Anni '90 (E.Oldoini, 1992), Fino alla fine del mondo (Wenders, 1991), Assolto per aver commesso il fatto (Sordi, 1992)
nel 1993: Finchè dura siamo a galla (T. Eberhardt, 1992), The vanishing - Scomparsa (G.Sluizer, 1993), L'innocenza del diavolo (J.Ruben, 1993), Uova d’oro (Bigas Luna, 1993)
nel 1994: Cool runnings - Quattro sottozero (J.Turteltaub, 1993), nel 1996: I laureati (L.Pieraccioni, 1995), Mary Reilly (Frears, 1996) nel 1997: Banzai (C.Vanzina, 1997), Niente da perdere (S.Oedekerk, 1997),
nel 1999: Ronin (J.Frankenheimer, 1999), Piovuta dal cielo (B.Hughes, 1999), nel 2000: Stigmate (R.Wainwright, 1999), Animal Factory (Buscemi, 2000)
nel 2002: Lou Reed - Rock & Roll Heart (T.Greenfield, 2000) nell'ambito del Festival Gaylesbico, che comprendeva anche una mini-retrospettiva su R.W.Fassbinder (tra i titoli: proiettati citiamo Dei della
peste, 1970 Il soldato americano, 1970 e Querelle de Brest, (Fassbinder, 1982), nel 2003: 007 la morte può attendere (L. Tamahori, 2002) nel 2004: Hero (Z.Yimou, 2002)
nel 2005: Il documentario La marcia dei pinguini (L.Jacquet, 2005) e Crash - Contatto fisico (P.Haggis, 2004) sono gli ultimi due film ospitati, in doppia programmazione. Il Pasquirolo
chiude la sera del 1° gennaio 2006. Il cinema, subito smantellato, rimane in disuso per oltre un anno:
i suoi spazi vengono occupati prima, per un breve periodo, da un negozio di articoli sportivi, poi - dopo ulteriori lavori di ampliamento - da un grande magazzino di abbigliamento.
La chiesetta di San Vito in Pasquirolo negli anni cinquanta (nella parte posteriore, sulla destra, sorgerà il cinema)
(dal sito www.skyscrapercity.it - su gentile segnalazione di Willy Salveghi) foto
intorno al 2005 (la chiesetta contornata dal nuovo edificio BBPR) (per gentile concessione di Willy Salveghi) foto
La sala nel 1975 (per gentile segnalazione di Stefano Petrella) foto*
La sala nel 1976 (per gentile segnalazione di Massimo Adami) In programmazione Soffio al cuore (Malle, 1971 - ried.) foto
Il cinema Pasquirolo nel 1977 L’ingresso foto 1 – foto 2*
La sala foto
Il cinema Pasquirolo nel marzo 1978 (per gentile segnalazione di Marco Ferrari)
In programmazione La ragazza dal pigiama giallo (Mogherini, 1977) foto*
Il cinema Pasquirolo nel 1988 In programmazione c’è High Spirits (Neil Jordan, 1988) foto*
L’insegna su corso Vittorio Emanuele – verso il Duomo foto
Il cinema Pasquirolo nel 1991 - dal film Maledetto il giorno che ti ho incontrato (C.Verdone, 1992- su gentile segnalazione di Willy Salveghi) foto 1 – foto 2*
La cassa nel dicembre 1993 (per gentile concessione di Willy Salveghi) foto
Il cinema Pasquirolo nel febbraio 2003 in programmazione c’è 007 la morte può attendere (dal sito www.flickr.it - su gentile segnalazione di Willy Salveghi) foto 1 – foto 2*
Il cinema Pasquirolo nel novembre 2007 (dal sito www.flickr.it - su gentile segnalazione di Willy Salveghi) L'ingresso foto 1 – foto 2 – foto 3
La cassa foto
L'atrio foto
Il cinema Pasquirolo nel dicembre 2007 L’ingresso sulla Corsia dei Servi foto 1 – foto 2
L’altro ingresso (nella galleria che sfocia in corso V. Emanuele) foto 1 – foto 2
L’insegna su corso Vittorio Emanuele – verso San Babila foto
L’insegna su corso Vittorio Emanuele – verso il Duomo foto
Medesimo spazio urbano nel dicembre 2010 (per gentile concessione di Willy Salveghi) Visione complessiva foto
L’ingresso sulla Corsia dei Servi foto 1 – foto 2
Porta di servizio del nuovo negozio foto
Annunci pubblicitari su quotidiani Breve incontro – 15 mar 1975 - inaugurazione immagine Il padrino parte II – 21 ott 1975 immagine Mean Streets – 2 dic.1975 immagine L’immagine allo specchio – nov. 1976 immagine La orca – 19 feb 1976 immagine Lisztomania (Russell) – apr. 1977 immagine Nessuno ci può fermare... – 10 mag 1981
(per gentile concessione di Marco Ferrari) immagine La signora della porta accanto – 23 gen 1982
(per gentile concessione di Marco Ferrari) immagine Chiamami aquila - 17 giu 1982 (per gentile concessione di Marco Ferrari) immagine Victor Victoria – 4 dic 1982 (per gentile concessione di Marco Ferrari) immagine Sapore di mare (Vanzina, 1983) - 15 mar 1983 (per gentile concessione di Marco Ferrari) immagine Kaos – nov. 1984 immagine* Domino – 2 nov 1988 (per gentile concessione di Willy Salveghi) immagine Vendetta trasversale – 2 feb 1990 (per gentile concessione di Willy Salveghi) immagine Tacchi a spillo – 28 feb. 1992 immagine Ronin – 23 gen 1999 (per gentile concessione di Willy Salveghi) immagine Hero – 16 gen 2004 (per gentile concessione di Willy Salveghi) immagine La marcia dei pinguini – 24 dic 2005
(per gentile concessione di Willy Salveghi) immagine Crash - Contatto fisico – 24 dic 2005
(per gentile concessione di Willy Salveghi) immagine
Programmi rassegna Festival Gaylesbico 2000-2002-2003-2004 (per gentile concessione di Willy Salveghi) foto 1 – foto 2 – foto 3 - foto 4
Biglietto del cinema (1979) immagine
(1980; per gentile concessione di Willy Salveghi) immagine (1982; per gentile concessione di Marco Ferrari) immagine
(1983; per gentile concessione di Marco Ferrari) immagine (1986; per gentile concessione di Marco Ferrari) immagine
Mappa di Milano (centro)
Posizione del cinema immagine
* l’asterisco segnala foto o materiale di particolare interesse
scheda creata nell’apr. 2011; ultimo aggiornamento: apr.2022
Si invitano i numerosi giornalisti e lettori che utilizzano i testi del sito (spesso con semplici copia/incolla) a citare la fonte
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